INDIA CENTRALE (GOA, KARNATAKA,BOMBAY):
RELAZIONE DI VIAGGIO
CONSIDERAZIONI GENERALI
Viaggiare in India è molto facile per chi abbia una minima esperienza: buone
strutture turistiche e generalmente costi molti contenuti. L’India è da sempre
una primaria meta turistica e dispone pertanto di ottima recettività alberghiera
di tutti i livelli e di una buona rete di trasporti, anche in virtù del retaggio
coloniale. Se si aggiunge la generale tranquillità del paese al di fuori di
poche aree più turbolente, si capisce perché viaggiare in India sia una pacchia,
e pertanto valga davvero la pena di conoscere e scoprire un paese che ha un
patrimonio artistico enorme, una popolazione tra le più coinvolgenti, tradizioni
e feste millenarie. Il viaggio è stato realizzato in solo due settimane, con
l’obiettivo di visitare alcuni siti archeologici poco conosciuti dal turismo nel
favoloso stato del Karnataka, e di trascorrere alcuni giorni di relax in una
delle belle spiagge nello stato di Goa, da consigliare a chi detesta i pacchetti
“all inclusive” di Sharm ed orrori similari.
VISTI - TASSE D'IMBARCO - FORMALITA' DOGANALI
Visti: per l’India occorre premunirsi di visto dall’Italia. Il visto ha validità
di sei mesi ad ingressi multipli e costo di 50 euro. Il visto può essere
rilasciato presso i consolati di Roma e Milano, compilando un modulo scaricabile
da Internet; occorrono inoltre 2 foto ed copia del biglietto aereo. Si dice che
a Milano siano molto meno fiscali.
In alternativa esistono delle agenzie specializzate, in genere abbastanza care.
Si segnala:
www.covex.it
Tasse d'imbarco: non si pagano tasse di imbarco né per i voli nazionali, né per
quelli internazionali.
Formalita' doganali: non ho mai avuto alcun problema per lo sdoganamento.
FUSO ORARIO
La differenza di fuso orario con l’India è di 4 ore e mezzo in più rispetto
all’ora solare italiana, quando in Italia è mezzogiorno in India sono le 16:30.
CLIMA
Il clima in India è notoriamente regolato dai monsoni; da ottobre a marzo siamo
nel pieno della stagione secca; al sud a febbraio le temperature sfioravano di
giorno anche i quaranta gradi, sulla costa il clima è molto gradevole.
ABBIGLIAMENTO
Il minimo possibile, sul posto si trova di tutto, si possono acquistare T-shirt
di ottimo cotone, e vestiti di foggia indiana anche su misura.
CAMBIO
La moneta in India e' la Rupia, nelle zone turistiche gli euro sono accettati
senza difficoltà, e sono ormai una moneta di riferimento.
Ho effettuato il seguente cambio:
1 € = 55,50 Rupia (1 Rupia = 35 Lire)
MEZZI DI TRASPORTO
Dato il poco tempo a disposizione ho utilizzato due voli interni; per il giro
nel Karnataka, essendo in tre, abbiamo noleggiato una macchina con autista,
molto vantaggiosa economicamente.
Ho utilizzato la compagnia aerea Indian Airlines per i voli interni; in
alternativa esistono la Jet Airways e la Sahara Airlines, più care come prezzo,
ma molto più puntuali.
In generale il costo dei voli è stato il seguente:
Volo internazionale : Milano- Bombay- Milano con Alitalia 800 €
Volo nazionale: Bombay –Goa con Indian Airlines: 78 € (acquistato in Italia)
Volo nazionale: Goa- Bombay con Indian Airlines: 4.275 rupie (acquistato in
India)
Il noleggio della macchina è costato:
2.500 rupie per le giornate di spostamento
1.500 rupie per le giornate fermi in città
a questo va aggiunto il costo della benzina, pari a 33,6 rupie/litro
La macchina, una moderna Hyundai, faceva più di venti chilometri per litro.
A Bombay ed dall’aeroporto di Goa bisogna spostarsi in taxi.
ALLOGGIO
Ho utilizzato le seguenti sistemazioni per dormire, in genere molto essenziali
ad eccezione di Bombay, i prezzi si riferiscono alla sistemazione singola:
PALOLEM
ALLEGRO RESORT, essenziali bungalow a pochi metri dalla spiaggia.
Costo: 300 rupie/giorno
Il resort è dotato di ottimo ristorante e serve ottime colazioni e grigliate di
pesce per la cena. Personale molto disponibile.
HAMPI
Assolutamente conviene dormire ad Hampi Bazar, evitando Hospet, per assaporare
in pieno l’atmosfera indiana di questa splendida località.
HOTEL SHAMBU
tel. 583 239 Bellary Dtd e-mail: angadiparamesh1@hotmail.com
Costo: 250 rupie/giorno
Posizione strategica, belle stanze, proprietario molto socievole.
BADAMI
HOTEL ANAND DELUXE
Tel. 20074, Station Road
Costo: 200 rupie/giorno
Posizione centralissima, il personale non parla inglese, buone stanze con bagno.
Caratteristico ristorante annesso.
BOMBAY
Notoriamente tra le città più care per pernottare, è consigliabile prenotare,
anche per non subire l’assalto dei procacciatori d’alberghi all’aeroporto o alla
stazione.
Ho prenotato telefonicamente pochi giorni prima il seguente hotel, l’unico che
aveva disponibilità di quelli a medio prezzo elencati sulla Lonely Planet:
REGENT HOTEL
8, best road, Colaba,
tel. 2287 1853/54 fax: 2202 03 63 E-mail: hotelregent@vsnl.com
Costo: 1800 rupie/giorno
Nella zona di Colaba a pochi metri dal Gateway, ottima camera, livello
superiore.
CARTINE E GUIDE
Ho utilizzato la classica guida della LONELY PLANET , nella versione più
aggiornata in inglese non ancora tradotta in Italiano (India 10th edition-
August 2003) acquistata su Internet dal sito:
www.lonelyplanet.com
Avevo con me anche “le guide Routard” dell’India del Sud edizione 2002-2003,
anche se non si è rilevata particolarmente utile.
Fondamentale è invece aver una buona cartina. Ho utilizzato:
India- Sri Lanka – Bangladesh (1: 2.500.000) dello Studio F.M.B. Bologna
DA LEGGERE
La letteratura sull’India è sconfinata, il mio modesto consiglio si limita al
classicissimo, ma inevitabile:
Antonio Tabucchi, Notturno Indiano, Sellerio Editore, Palermo.
che ripercorre i luoghi di questo viaggio.